in treno verso Roma, 15 novembre 2005 ore 06:40
sfidare la vita con codardo atteggiamento,
guardare oltre senza un impegno
senza porsi confini
potresti deragliare
potresti impazzire.
sento mormorare dintorno
tra il ronzio del ferro e del vento
un popolo ignaro
comprendo che racconta un divenire molto amaro.
la giù in un posto senza nome
sento gioire un cuore
racconta di vite nuove accolte con gioia
racconta di bimbe belle e serene
pare così felice che nulla lo scalfisce
deve saltare oppure non sa dove il treno lo farà arrivare.