Cara Costituzione
Cara amica mia,
sei nata bagnata dal sangue di quanti hanno combattuto e dato la vita per assicurare alla nostra Italia Democrazia e Libertà; sei nella terza età e ti vorrebbero “operare” per cambiarti i connotati.
Io spero che nel paese ci siano tante donne e tanti uomini pronti a difenderti e evitarti di subire tagli dolorosi per tutti noi.
Spero, Cara Amica mia che non tanto il parlamento, ma quanto il paese tutto, sappia amarti, sappia amare e difendere la memoria di quelle donne e di quegli uomini morti per la Libertà.
La Costituente, tua Madre, faticò non poco per darti alla luce ma, il sacrificio non fu vano, e il risultato fosti tu, cara amica della nostra Libertà.
Un mirabile esempio di come si possano tenere insieme diritti e doveri; esempio che ci invidia il mondo.
Molte Istituzioni a te si sono ispirate ma nel nostro paese molte delle tue qualità ancora sono ignorate.
Hai molti principi che ancora attendono di essere applicati come la parità tra le persone, la cura dei deboli, una sanità pubblica e per tutti, il diritto al lavoroe all’istruzione.
Molti tuoi pregi sono difetti della nostra comunità e nonostante questo ti vogliono cambiare.
Da destra e da sinistra un giorno si e l’altro pure si alza qualche buon tempone e dice di avere in tasca una nuova Costituzione come se tu avessi bisogno di una sorella gemella.
Ora tocca alla Meloni proporre una soluzione ma la cosa che più mi stupisce e che l’opposizione non sappia far altro che gridare allo scandalo. Gialli, verdi e rossi, sia pure un pò sbiaditi non sembra sappiano difenderti con le unghie e con i denti.
Se poi penso al discettare dei vari costituzionalisti, allora mi convinco ancora di più che sei ancora giovane e bella, che sei da tutelare come la vita se non vogliamo rischiare di perdere la nostra libertà.
Proprio oggi un filosofo da me intervistato ha detto che ci troviamo sull’orlo di un precipizio e potremmo scivolare nel disastro più grande e spero che la politica sappia avere un sussulto di consapevolezza e invece di volerti operare a cuore aperto, ti sappia custodire, sappia custodire la Democrazia e la Libertà.
Cara Giorgia, hai detto che cambiare la Costituzione è la madre tu tutte le riforme ma prova a riformare la burocrazia; prova senza ipocrisia a dare lavoro e scuole ai giovani; prova a darci una Giustizia Giusta; prova a darci servizi umani e accessibils, una scuola degna del nome, dei comuni più efficienti e allora si che avresti compiuto un miracolo; allora si, saresti ricordata come una grande.
Non pensare alla comune amica Costituzione perchè lei è sana e forte e non ha bisogno di una operazione.
Caro signor presidente,
lei che è il massimo garante della nostra Costituzione e delle nostre istituzioni democratiche, si erga a difensore e non permetta che la comune amica Costituzione possa cambiare colore.
La costituzione
la costituzione va cambiata?
no adeguata;
ma che di, va trasformata;
non di bischerate
tante persone son morte per potercela regalà
questa bella carta qua
e tu la vuoi rovinà!
ma va, va
a fa danni più in la.